Dopo mesi e mesi in cui è riuscita a far perdere ogni traccia, Ghislaine Maxwell, la “maitresse” di Jeffrey Epstein, sarebbe stata individuata.
L’ereditiera inglese si troverebbe attualmente in Francia, più precisamente a Parigi, in un appartamento in Avenue Matignon non distante dalla residenza parigina di Epstein di Avenue Foche, da cui pare esca molto raramente e sempre camuffata. Accusata di essere un’adescatrice di minorenni, ricercata dalla giustizia americana come testimone chiave per svelare la rete di pedofilia messa in piedi dal magnate con il vizio delle ragazzine, si dice che la Maxwell sia finita sotto la protezione dei servizi segreti per gli scottanti segreti che riguardano alcuni potenti del mondo di cui sarebbe a conoscenza. Informazioni che la renderebbero un bersaglio per eventuali killer.
La fonte ha svelato che la Maxwell cambia luogo di residenza ogni mese “per far perdere le tracce agli investigatori”. Predilige gli appartamenti di amici più che fidati, ma sembrerebbe intenzionata a stabilirsi in Francia per sfruttare tanto le leggi sull’estradizione in vigore nel Paese transalpino, quanto la presenza di conoscenze personali. “Questo non significa che non possa essere processata, ma in caso di condanna potrebbe scontare la pena in Francia e non negli Stati Uniti”.
Figlia dell’editore Robert Maxwell, morto in circostanze misteriose e sospettato di essere un doppiogiochista, Ghislaine Maxwell ha fatto perdere le proprie tracce nel 2016, quando ha capito che la giustizia americana aveva deciso di mettere la parola fine ai traffici sessuali di Jeffrey Epstein, morto suicida lo scorso anno in un carcere di Manhattan.