Sulla loro pagina Facebook, proprio nel giorno della Liberazione, è comparso un post che ha svelato quanto siano ammalati di tirchieria i Vip, i volti noti dello spettacolo e dello sport. Il post, una sorta di WikiLeaks del braccino corto, è definita la “blacklist” di coloro che ordinano “e non lasciano mai la mancia, neanche in caso di pioggia”.
“Ricordatevi sempre una cosa: entriamo nelle vostre case, vi portiamo il cibo e qualsiasi altra cosa vogliate, praticamente a tutte le ore del giorno, siamo in strada sotto la pioggia battente o sotto il sole cocente, senza assicurazione. Sappiamo tutto di voi. Sappiamo cosa mangiate, dove abitate e che abitudini avete. E come lo sappiamo noi, lo sanno anche le aziende del delivery. Queste piattaforme che sfruttano noi lavoratori senza alcuno scrupolo, sfruttano anche voi, speculando e vendendo i vostri dati”.
Poi segue l’elenco, che i rider promettono “verrà aggiornato in tempo reale e reso pubblico ogni qual volta lo riterremo necessario. Invitiamo tutti i nostri colleghi a mandarci altre segnalazioni”.

Venticinque i nomi: da Teo Mammuccari a DJ Albertino, Cristian Abbiati, Salvatore Aranzulla, Leonardo Bonucci, Fabio Rovazzi, Mauro Icardi e Wanda Nara, Chiara Ferragni, Gonzalo Higuain, Clementino, Rocco Hunt e Platinette.
“Inutile dire che questi personaggi vivono in quartieri residenziali extralusso o nel centro delle città e che è significativo riscontrare come sia più facile ricevere la mancia se si consegna in zone popolari o quartieri periferici, piuttosto che in distretti o in civici fighetti e più pettinati.