È arrivata all’alba, l’autorizzazione per far scendere i 40 migranti dalla “Sea Watch 3”: in queste ore sono trasferiti presso il centro di contrada Imbriacola, a Lampedusa.
È la conclusione della vicenda che per 17 giorni ha tenuto i migranti a bordo della nave del comandante Carola Rackete, a sua volta in attesa di “essere trasferita in un carcere siciliano” dopo essere stata arrestata dalla Guardia di Finanza per violazione dell’articolo 110 del codice della navigazione: rischia da 3 a 10 anni. Lo sblocco verso l’01:50 di questa notte, quando la Sea Watch ha forzato il blocco aggirando una motovedetta della Guardia di Finanza che tentava di impedire l’ingresso nel porto commerciale di Lampedusa.
Ad accogliere la comandante Rackete un lungo applauso da parte di un centinaio di persone radunate sul molo commerciale di Lampedusa: a bordo anche cinque parlamentari di sinistra. Il colpo di mano della comandante quando è stata diffusa la notizia della disponibilità data da cinque paesi all’accoglienza dei migranti, ma per