“E’ assolutamente ridicolo che la gente scelga di andare in giro come una cassetta delle lettere. Se una studentessa si presenta a scuola davanti a un docente universitario assomigliando a un rapinatore di banche, questi dovrebbe avere la possibilità di conversare con lei apertamente”, potendola guardare in viso, ha detto l’ex ministro degli Esteri Boris Jonhson ora sotto accusa da parte della Commissione Diritti umani e per l’Uguaglianza per avere appunto insultato e deriso le donne il burqa. Johnson, criticato anche da alcuni parlamentari britannici, aveva peraltro criticato la decisione della Danimarca di imporre sanzioni a chi indossa in strada il velo. Misura definita “opprimente”, ma comunque il velo resta “ridicolo”.