È arrivato a 8, il numero delle persone arrestate dalla polizia vietnamita, accusate di essere in qualche modo coinvolte nel tragico viaggio nel tir refrigerato delle 39 persone trovate morte in un porto dell’Essex, in Inghilterra. Il sospetto della polizia è che si tratti della cupola dell’organizzazione che ha organizzato il viaggio dei migranti, come ha svelato il capo della polizia di Nghe An. Nei giorni scorsi, le forze dell’ordine inglesi hanno arrestato quattro basisti britannici e incriminato ufficialmente l'autista del tir, Maurice Robinson, per omicidio multiplo, traffico di essere umani, immigrazione illegale e riciclaggio di denaro.
Ma il traffico di disperati non si ferma: nelle scorse ore, la polizia greca ha salvato 41 migranti, ritrovati allo stremo delle forze ma ancora vivi in un altro camion frigorifero fermato su un’autostrada non distante da Salonicco. Secondo le prime informazioni arriverebbero tutti dall’Afghanistan e hanno fra 20 e 30 anni: per 7 di loro è stato necessario il ricovero per problemi respiratori. L’autista turco, che era riuscito a darsi alla fuga, è stato rintracciato e arrestato.