“Io e Totò unite contro l’afa”. Risposta: “Ma sei ancora in vita con sto caldo? Che due co***ni per pubblicità di un tumore. Anche mia cugina a febbraio è deceduta per un cancro, ma non l’ha fatto penare a nessuno”. Replica: “Agli str**zi che mi danno per morta o mi augurano la morte con fake news dico che ferite soprattutto la mia dolcissima mamma”.
Nadia Toffa ha fatto una scelta che non si può giudicare dal mondo astratto dei sani, almeno sino a quando lo restano, perchè - generalmente - dopo si riflette di più e si giudicano assai meno gli altri. Ammalatasi di una forma aggressiva di cancro, Nadia ha scelto da anni di condividere il decorso della sua malattia con milioni di followers. Nei primi tempi, sui social, ogni giorno o quasi un post in cui scriveva le tappe del quotidiano calvario dei malati oncologici. Lo choc della scoperta, le speranze, le amarezze, gli amori che se ne vanno indifferenti o spaventati dalle sofferenze, e anche un certo modo spavaldo nell’affrontare terapie, lo choc della recidiva, l’intensificarsi delle chemio. Ogni silenzio social viene seguito con morbosa attesa dai followers. In maggioranza sono tanti quelli che trepidano per le sorti della bella giornalista di Mediaset, ma molti altri provano un altrettanto morboso piacere nell'immergersi nei suoi guai, come quei parenti di un malato che dopo decenni di distacco diventano stranamente famelici di particolari e dettagli spiacevoli sulla sofferenza, sulla prognosi, e meglio ancora è se infausta.
La conduttrice de Le Iene, nell’ultima foto con la cagnolino Totò che divide con lei la vita di malato, appare al solito raggiante, come se tutto andasse magnificamente bene. Ma gli haters da tastiera sono sempre in agguato. Ci sono siti che utilizzano testate con nomi simili alle vere che ne vanno a caccia con grande attenzione, sicuri di portare a casa molti contatti. I tastieristi “buoni” si indignano e la difendono dalla cattiveria. “Il tuo cane vivrà più di te”, le scrive un sedicente ragazzo, ammesso che non sia un profilo fake. Lei questa volta non ha reagito. “In bocca al lupo a tutti quelli che stanno combattendo. E non solo una malattia, la vita ci sfida di continuo. Vi voglio bene assai”.