Cosa lasciamo nel 2018 lo sappiamo, cosa invece ci aspetta per l’anno che arriva è difficile da ipotizzare. Ma una certezza c’è, e non è neanche da disprezzare: il 2019 non potrà essere considerato un anno ricco di ponti, ma i pochi che ci sono – gestiti a dovere – possono permettere di rifiatare.
Fra le coincidenze più ghiotte quella di Pasqua, che il prossimo anno cade piuttosto avanti, il 21 aprile, a ghiotta distanza dal 25 e, per i più coraggiosi, perfino dal 1° maggio: per un totale di 12 giorni consecutivi. Se non sono ferie, quasi.
Va peggio per il 2 giugno, che il prossimo anno casca di domenica e costringerà tutti ad aspettare Ferragosto, che arriva in un fantastico giovedì aprendo le porte ad un maxi weekend estivo.
Per concedersi il tempo di ragionare e organizzare ecco tutte le festività del 2019, una dopo l’altro.
Le feste
1 gennaio 2019, Capodanno (martedì)
6 gennaio, Epifania (domenica)
21 aprile, Pasqua (domenica)
22 aprile, Pasquetta (lunedì)
25 aprile, Festa della Liberazione (giovedì)
1 maggio, Festa del Lavoro (mercoledì)
2 giugno, Festa della Repubblica (domenica)
15 agosto, Ferragosto (giovedì)
1 novembre, Ognissanti (venerdì)
8 dicembre, Immacolata Concezione (domenica)
25 dicembre, Natale (mercoledì)
26 dicembre, Santo Stefano (giovedì)