Le autorità sanitare delle Filippine hanno dichiarato lo stato di allerta nazionale per un focolaio di febbre dengue, malattia virale infettiva tropicale trasmessa dalle zanzare “Aedes”. Dall’inizio dell’anno si registrano 106.630 casi, con 456 decessi, per la maggior parte bambini di meno di cinque anni: l’85% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
I focolai delle epidemie sono stati individuati in quattro regioni (Mimaropa, Western Visayas, Central Visayas e Northern Mindanao) che ospitano più di 20 milioni di persone, ovvero il 20% della popolazione filippina. I funzionari sanitari stanno anche monitorando la situazione in altre nove regioni, tra cui Davao, la provincia di origine del presidente Roderigo Duterte, dove la dengue al momento è contenuta.
I sintomi della dengue ricordano quelli dell’influenza, con febbre, cefalea, dolori muscolari e articolari, oltre a sfoghi cutanei che ricordano quelli del morbillo. In genere soltanto una piccola percentuale dei casi sviluppa una febbre emorragica che può essere letale. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, dei diversi milioni di persone infettate ogni anno in tutto il mondo, circa 500mila sviluppano sintomi gravi che richiedono un ricovero ospedaliero, e di queste circa 13mila muoiono.
Relativamente comune nei pasi a clima tropicale e sub-tropicale, come le Filippine, l’India e il Brasile, un recente studio ha svelato che l’aumento delle temperature globali causate dalla crisi climatica potrebbe vedere le zanzare della dengue - insieme ad altre malattie come la chikungunya, la febbre gialla e la Zika - spostarsi verso nord, colpendo gli Stati Uniti meridionali, l’Australia e le zone costiere della Cina e del Giappone.
L’aumento esponenziale di casi di dengue si aggiunge ad un focolaio di morbillo a livello nazionale, che secondo le autorità filippine quest’anno mette a rischio 2,6 milioni di bambini.
I modi più efficaci per prevenire la dengue includono la ricerca e la distruzione dei luoghi di riproduzione delle zanzare, l’uso di repellenti per le zanzare e l’individuazione precoce dei primi segni della malattia.