Dopo l’ammissione a denti stretti di alcuni avvistamenti impossibili da classificare, malgrado siano stati analizzati usando ogni tecnologia possibile, il Pentagono vara una speciale task force a cui spetta il compito di “investigare su qualsiasi possibile collegamento del fenomeno UFO con governi stranieri avversari e che minaccia rappresenti per i beni e le installazioni americane”.
La divisione “UAP” (Unidentified Aerial Phenomenon), la cui esistenza è stata svelata da “New York Times”, si è dichiarata anche pronta a rendere pubbliche alcune scoperte.