È finito uno dei peggiori incubi di Natalie Portman, la bella attrice di origine israeliana interprete di numerosi film di successo e vincitrice di un premio Oscar nel 2011 per "Il cigno nero". Da tempo, la Portman era perseguitata da uno stalker che si faceva chiamare “John Wick”, come il vendicativo personaggio interpretato da Keanu Reves. L’uomo, che lo scorso febbraio aveva tentato di entrare nel complesso residenziale di Los Angeles dove vive l’attrice, ma all’arrivo degli agenti era stato bloccato dichiarando di essere in contatto telepatico con l’attrice e di aver viaggiato dal Colorado per incontrala di persona. Se l’era cavata con un’ordinanza restrittiva e l’ordine di non possedere armi da fuoco.
Qualche ora fa, l’uomo ha provato nuovamente ad entrare, riuscendo a presentarsi dietro la porta di casa. La polizia l’ha arrestato per violazione di domicilio: giudicato affetto da infermità mentale, è stato messo sotto osservazione in una clinica psichiatrica.