Due dei migliori giocatori dell’Arsenal, il centrocampista tedesco di origini turche Mesut Ozil e il difensore bosniaco Sead Kolasinac sono sotto scorta dopo essere finiti nel bel mezzo di una guerra tra gang londinesi. Lo scorso 25 luglio, all’uscita di un ristorante, i due sono stati aggrediti da alcuni teppisti armati di coltello che hanno tentato di rubare loro gli orologi. L’episodio non ha avuto conseguenze grazie soprattutto al coraggio di Sead Kolasinac, che ha affrontato la gang nell’attesa dell’arrivo della polizia. Ma da allora, intorno ai due giocatori dell’Arsenal è salito il livello di preoccupazioni: con un comunicato officiale, la società della formazione londinese ha deciso di far saltare ai due il primo impegno in Premier League: “La salute e il benessere dei nostri giocatori e delle loro famiglie è una delle priorità del club. La decisione è stata presa dopo aver parlato con i due atleti e con chi li rappresenta. Daremo ai nostri calciatori e alla polizia tutto il supporto possibile”.
Secondo alcune ipotesi, sarebbero circolate voci secondo cui la gang, composta da personaggi provenienti dall’Est europeo, avrebbero giurato vendetta contro i due calciatori: una minaccia che avrebbe fatto alzare il livello di protezione intorno ai due. Dal poco che trapela, la moglie di Kolasinac – parecchio scossa dall’episodio - avrebbe già scelto di lasciare l’Inghilterra per tornare in Germania. “All’inizio, i rapinatori pretendevano gli orologi dei due calciatori, poi quando hanno capito di chi si trattava, hanno alzato la posta dicendo ‘vogliamo tutto’ quello che avete”.
Due uomini sono stati arrestati dopo essersi presentati davanti alla lussuosa residenza di Ozil, in zona Hampstead Heat.