L’imponente caccia all’uomo che da settimane tiene il Canada con il fiato in sospeso potrebbe essere arrivata all’epilogo: la polizia è convinta di aver individuato i corpi di Kam McLeod e Bryer Schmegelsky, i due adolescenti in fuga dopo aver ucciso tre persone.
A darne comunicazione è stato Jane MacLatchy, portavoce della polizia di Manitoba: “Siamo certi che siano loro, ma per identificarli ufficialmente dobbiamo attendere i risultati dell’autopsia”.
Schmegelsky e McLeod erano sospettati del doppio omicidio di Lucas Fowler, 23 anni, e della sua fidanzata Chynna Deese, di 24: la giovane coppia era in viaggio quando il 15 luglio scorso, i loro corpi sono stati scoperti in un fossato sul lato di una remota autostrada. Quattro giorni dopo, il 19 luglio, il corpo senza vita del botanico canadese Leonard Dyck, 64 anni, è stato trovato vicino ai resti bruciati di un Suv utilizzato da Schmegelsky e McLeod quando hanno lasciato le rispettive case da famiglia alcuni giorni prima. Ma mentre per la coppia di fidanzati si sa che sono stati crivellati di colpi, la polizia ha rifiutato di commentare le modalità che hanno portato alla morte di Dyck. “Basti sapere questo: ci sono prove sufficienti per collegare entrambi gli episodi ai due sospetti”, aveva riferito al polizia. Ma se fosse accertato che Schmegelsky e McLeod sono morti, “sarà estremamente difficile accertare il movente”.
I due adolescenti erano fuggiti dalla Columbia Britannica attraverso le distese settentrionali, coprendo quasi 3.000 km prima che la Toyota RAV4 argentata fosse ritrovata bruciata il 23 luglio a Gillam.
La polizia è arrivata in massa nella zona con cani molecolari, attrezzature ad alta tecnologia e squadre specializzate: hanno seguito le piste di oltre 200 fra indicazioni e testimonianze, una delle quali li ha portati fino a York Landing, a quasi 200 km di strada da Gillam.
Ma nessuna traccia concreta della coppia è stata trovata nelle zone selvagge e difficili fino al 2 agosto scorso, quando è stata rinvenuta una piccola imbarcazione danneggiata. Sulla riva, sono stati trovati oggetti che la polizia è riuscita a collegare alla coppia di fuggiaschi: è a quel punto che le forze dell’ordine riescono finalmente a restringere l’aera di ricerca. E questo ha portato la polizia a scoprire i due corpi mercoledì mattina.