Ormai il 725 della Fifth Avenue all’angolo con la 56th Street è entrato nell’elenco dei posti più fotografati di Manhattan. Lì si alzano i 202 metri, per 58 piani totali, della “Trump Tower”, residenza privata dell’attuale presidente americano e della “Trump Organization”.
Un edificio che ospita appartamenti residenziali e uffici, in questi giorni finito al centro di un’indagine della polizia di New York per due furti clamorosi. Nel primo, la vittima ha raccontato di essere stato lontano dalla propria residenza nel grattacielo dal 21 al 9 agosto scorso. Al suo ritorno, ha scoperto un furto di gioielli pari a 236.000 dollari. Nel secondo caso, la vittima si è assentata dal 4 al 10 settembre e al ritorno, ha denunciato la scomparsa di gioielli per un valore di 117.000 dollari. La stranezza è che in nessuno dei due casi è stata ritrovato alcun segno di effrazione: chi ha rubato aveva le chiavi.
Però è un’indagine complicata e delicata, perché la polizia deve vedersela anche con la presenza dei servizi segreti che sorvegliano notte e giorno la residenza dei Trump.