Con 52 voti e favore e 48 contrari, Donald Trump si assicura l’assoluzione dalle accuse di abuso di potere e ostruzione alle indagini del Congresso, uscendo dall’impeachment a testa alta. L’unica nota stonata è il voto di Mitt Romeny, repubblicano come Trump che però ha votato contro l’assoluzione: “Credo che tentare di corrompere un’elezione per mantenere il potere sia il più vergognoso attacco alla Costituzione che si possa fare. Per questa ragione, perché si tratta di un crimine e di una grave violazione, non ho altra scelta sulla base del giuramento che ho fatto”.