Delta Airlines si arrende: ha deciso di sostituire le divise che molti dipendenti chiamano “tossiche”, dopo che centinaia di persone hanno accusato problemi di salute.
Le uniformi, indossate dagli assistenti di volo, dagli agenti al gate e da personale di terra negli aeroporti, sono realizzate dalla “Lands End” e in uso dal maggio 2018. Al momento più di 500 persone, la maggior parte dei quali assistenti di volo, hanno intentato una causa federale contro Lands End lo scorso 31 dicembre, sostenendo problemi di salute che ritengono siano causati dalle uniformi, tra cui disfunzioni delle corde vocali, difficoltà respiratorie, vesciche ed eruzioni cutanee, visione offuscata, epistassi, fischi alle orecchie, emicrania e senso di affaticamento.
Delta ha affermato di aver condotto dei test giungendo alla conclusione che le uniformi sono sicure, ma secondo l’accusa diversi altri test hanno riscontrato la presenza di “sostanze chimiche e metalli pesanti molto superiori ai livelli di sicurezza accettati dalle normative per gli indumenti di lavoro”.
“L’uniforme è stata certificata come sicura. Detto questo, ci sono stati casi di persone che accusavano reazioni allergiche - ha affermato il portavoce di Delta Anthony Black - entrambe le cose possono essere vere, quindi siamo pronti a sostituirle”.
In una e-mail inviata ai dipendenti la compagnia ha scritto: “Non siamo stati in grado di risolvere la situazione, che è sempre stata la nostra priorità assoluta. Ecco perché annunciamo un programma uniforme completamente nuovo”.
Il cambiamento costerà a Delta milioni di dollari: le nuove uniformi ufficiali dovrebbero entrare in servizio verso la fine del 2021, ma nell’attesa, dal prossimo maggio sarà disponibile una nuova divisa alternativa.
In una nota, la Lands End ha riferito che i suoi “capi soddisfano o superano i più severi standard globali. Apprezziamo la partnership con Delta e siamo lieti di continuare a lavorare con loro per fornire uniformi sicure e innovative che soddisfino le esigenze del loro programma”.
Non è la prima volta che i dipendenti di una compagnia aerea statunitense si lamentano delle uniformi: nel 2017, la “American Airlines” ha rescisso il contratto con la “Twin Hill” dopo le lamentele del sindacato che rappresenta gli assistenti di volo.