Megan Rapinoe, 33 anni, star del calcio femminile USA, gay dichiarata e ferma oppositrice di Trump, al suo terzo campionato del mondo e apertamente gay tempo fa si era inginocchiata durante l'inno, come molti campioni del football americano, prima di alcune partite della sua squadra dei Seattle Reign, per protesta contro le politiche immigratorie della Casa Bianca. Una forma di protesta che aveva fatto infuriarare l'inquilino della Casa Bianca che aveva chiesto l'espulsione dalla Federazione dei contestatori. E adesso Rapinoe non ha ostentatamente cantato l’inno durante le partite dei mondiali, attirandosi una dura reprimenda di Trump: "Non penso che il suo atteggiamento sia appropriato", ha detto il presidente nel corso di un’intervista in tv. Lei, al suo terzo campionato del mondo si definisce una "walking protest" in difesa dei diritti e contro le diseguaglianze.