Secondo le prime ricostruzioni della polizia è un litigio finito male o un tragico “regolamento di conti” fra adolescenti, la sparatoria che alle 16 del pomeriggio, le 23 in Italia, si è verificata nel cortile interno della “Bellaire High School” di Houston, in Texas, uno dei licei più grandi della città, con oltre 3mila studenti. La vittima è un ragazzo di appena 16 anni, ed era un compagno di scuola dell’assassino, che è riuscito a far perdere le proprie tracce per quattro ore, quando è stato ritrovato dagli agenti nascosto dietro un cassonetto della spazzatura di un supermercato “Sunny’s”, a poca distanza dal luogo della sparatoria, in una zona residenziale della metropoli texana. La polizia ha arrestato anche un altro ragazzo, trovato in compagnia del giovane: al momento non si conosce ancora il movente dell’agguato mortale.
La vittima è stata colpita in pieno petto mentre usciva dalle lezioni e a nulla sono valsi i soccorsi e la corsa in ospedale: è morto pochi minuti dopo.