Almeno 75 detenuti sono fuggiti da una prigione in Paraguay attraverso un tunnel sotterraneo, ha confermato un portavoce del Ministero degli Interni del Paraguay. La maggior parte dei fuggitivi fa parte di una banda criminale brasiliana nota come “PCC” (Primeiro Comando Capital).
Il ministro dell’Interno, Euclides Acevedo, li ha descritti come soggetti “altamente pericolosi” e secondo alcune indiscrezioni alcuni di loro potrebbero già essere entrati in Brasile. Juan Caballero, capo della polizia di Pedro, la città al confine con il Brasile in cui si trova il carcere, è in “massima”.
Secondo “InSight Crime”, una fondazione che studia il crimine organizzato nelle americhe, il PCC è “la più grande e meglio organizzata organizzazione criminale del Brasile”: ha sede a San Paolo, ma il suo raggio di influenza supera i confini arrivando in paesi dove altre organizzazioni criminali meno organizzate non hanno preso in mano la situazione.