Fra le “dieci cose da fare” a Cali, terza città della Colombia, il suo nome non c’era. Eppure tutti conoscevano “The beast”, la bestia. Nel dialetto locale: “La fiera”. Una ragazza di 32 anni che secondo la leggenda era un’amante insaziabile, disposta a sessioni di sesso spinto che avrebbero sfiancato perfino i professionisti. Una sorta di gloria locale che qualche giorno fa ha pagato a caro prezzo la sua indole da battaglia. La Fiera, per la prima e unica volta nella sua esistenza, ha ceduto dopo cinque ore intense di sesso e droga, che stava consumando con un partner. Alzatasi dal letto, la giovane ha accusato un capogiro, poi è caduta a terra colpita da un attacco cardiaco. Soccorsa immediatamente, è stata caricata su un taxi e trasportata d’urgenza all’ospedale, dove però è arrivata ormai cadavere. Secondo la polizia, che attende comunque gli esiti ufficiali dell’autopsia, la ragazza è morta per un arresto cardiocircolatorio: l’inchiesta dovrà anche appurare quale sostanza l’ha uccisa e rintracciare lo spacciatore che le ha venduto la dose fatale.